È stato inaugurato oggi, 29 agosto, l’evento collaterale della Biennale della Sostenibilità 2023 – L’era del Mose “L’orizzonte degli eventi”. A “Le stanze della Fotografia” nell’isola di San Giorgio, spazio gestito da Fondazione Giorgio Cini e Marsilio, si è aperta la mostra ad opera del fotografo Paolo Pellegrin, che proseguirà fino al 7 gennaio 2024. Oltre trecento scatti ripercorrono in un filo narrativo che parte dal 1995, per arrivare al 2023, l’opera del fotografo.
«Vogliamo fare della fotografia un momento di riflessione e condivisione, portando qui persone che sappiano leggere le foto», ha esordito il segretario generale della Fondazione Cini Renata Codello in dialogo con il curatore Dennis Curti.
Quindi la presidente di Marsilio Arte Emanuela Bassetti ha sottolineato come ci sia: «un’esplosione della Venezia della cultura», prima di passare la parola al fotografo. Pellegrin ha rimarcato: «È un’unione di foto anche inedite, far vedere qui, a Venezia, il mio lavoro ha una valenza importante, visto che la città ha conflitti con il clima evidenti».
Per la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF) era presente Tania Schiavon, responsabile della comunicazione: «Abbiamo accolto favorevolmente l’evento nella programmazione della Biennale della Sostenibilità, perché vogliamo sviluppare tematiche di sviluppo integrato sociale, culturale ed economico per la città.