La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (VSF) ha organizzato nel contesto del Salone Nautico di Venezia 2024, di cui è partner istituzionale, la conferenza “Dalla protezione all’innovazione: gli investimenti nelle infrastrutture e i piani di rilancio sostenibile per Venezia nell’era del MOSE”. Questo evento ha rappresentato un momento cruciale per discutere il ruolo del sistema MOSE e i piani futuri per lo sviluppo sostenibile dell’area metropolitana di Venezia. La conferenza è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Venezia e Vela Spa. Si ringrazia Eni.
Apertura dei Lavori
La conferenza, moderata da Maria Caterina Fosci di PwC Italy, è stata aperta dall’Ammiraglio Andrea Petroni, che ha evidenziato l’importanza storica dell’Arsenale di Venezia, simbolo di tradizione e innovazione. Renato Brunetta, Presidente di VSF e CNEL, ha introdotto il tema degli investimenti infrastrutturali e il MOSE, definendo Venezia un laboratorio di idee e innovazioni per affrontare l’innalzamento del mare. Brunetta ha ricordato il concetto di Venezia come “Città Mondo,” un esempio globale di sostenibilità e resilienza, e ha ricordato la necessità di salvaguardare tanto “Urbs” (la città monumentale) quanto la “Civitas” (la comunità vitale). Ha inoltre sottolineato che “stiamo lavorando per far sorgere a Venezia, un centro studi internazionale per la difesa dei centri urbani dalle acque”.
Dopo la lettura di una lettera di saluto di Luca Zaia, il Sindaco Luigi Brugnaro ha ricordato con apprezzamento la nomina di Roberto Rossetto a capo dell’Autorità della Laguna e ha sottolineato la necessità di rinnovare i fondi della legge speciale per Venezia, in scadenza nel 2024. Ha inoltre ricordato come alla città servono investimenti continui e una visione di lungo termine all’interno di un approccio pragmatico orientato ai dettami della scienza. Enrico Carraro, Presidente Confindustria Veneto, ha parlato delle tecnologie sostenibili adottate dalle aziende venete, mentre Maria Raffaella Caprioglio, Componente della Giunta Camerale, Camera di Commercio Venezia-Rovigo, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle comunità locali nei processi decisionali per uno sviluppo inclusivo e coeso.
Innovazione delle Infrastrutture
Il primo tema affrontato è stato l’innovazione delle infrastrutture. Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture portuali. Davide Bassano, Direttore Sostenibilità del Gruppo SAVE, ha illustrato le strategie sostenibili adottate negli aeroporti. Maria Rosaria Campitelli, AD di Concessioni Autostradali Venete, ha discusso dei progetti autostradali innovativi, mentre Lorenzo Rossi, AD di Movyon – Gruppo Autostrade per l’Italia, ha presentato le nuove tecnologie per la gestione autostradale. Quang Ngo Dinh, AD di Olivetti, ha chiuso la sessione con un intervento sulla digitalizzazione delle infrastrutture.
Riqualificazione Urbana, Industriale ed Energetica
La seconda sessione ha riguardato la riqualificazione urbana, industriale ed energetica. Benno Albrecht, Rettore dell’Università Iuav di Venezia, ha esposto le strategie di riqualificazione urbana. Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution di Eni, ha parlato delle innovazioni nel settore energetico. Raffaele Bonardi, CEO di Edison Next Government, ha discusso dei progetti di sostenibilità energetica, mentre Francesco Cosulich, Head of European Funds di Enfinity Global, ha presentato le opportunità di finanziamento europeo. Alessandro Concialini, Senior Vice President Floating Offshore Wind di Fincantieri, ha presentato una visione ambiziosa per il futuro della navigazione sostenibile e della decarbonizzazione, annunciando, per Fincatieri, l’obiettivo di progettare la prima nave a emissioni zero entro il 2035.
Conclusioni
Paolo Costa, membro del Comitato Tecnico Scientifico di VSF e già Rettore Università Ca’ Foscari, Ministro dei Lavori Pubblici e Sindaco di Venezia, ha concluso la conferenza riassumendo i punti salienti e ribadendo l’importanza di una visione collaborativa e sostenibile per il futuro di Venezia e sottolineando come quello che la città sta vivendo, con il completamento del sistema MOSE è un autentico rito di passaggio, in grado di garantire a Venezia un nuovo luminoso futuro. Costa ha infine ricordato che quando si parla di Venezia, ci si riferisce alla città funzionale, un sistema complesso dove diverse attività e dimensioni necessariamente interagiscono.