VSF ha preso parte il 15 maggio alla conferenza, promossa dalla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, su “Rigenerazione urbana & Edilizia Sostenibile”.
L’evento si è tenuto all’auditorium Danilo Mainardi del campus scientifico di Via Torino (Venezia Mestre): polo tecnologico e sostenibile, e luogo ideale di collaborazione tra il sistema delle imprese e il mondo accademico grazie alla presenza delle Università Ca’ Foscari e Iuav di Venezia, dei laboratori del CNR e della nuova sede della Camera di Commercio Venezia e Rovigo.
La sede, ora in fase di costruzione, è progettata secondo i protocolli internazionali per gli edifici “green” LEED BD+C (Leadership in Energy and Environmental Design), rappresenta l’impegno che Camera di Commercio ha preso con il territorio per la diffusione di un approccio attento all’ambiente e alle persone nel campo dell’edilizia.
Durante la mattinata sono state condivise le opportunità e le tendenze di mercato della transizione energetica applicata alla filiera edilizia e all’ambiente costruito, con un focus sulla rigenerazione urbana.
Il Direttore Generale della Fondazione Alessandro Costa è intervenuto alla tavola rotonda “Rigenerazione urbana: una strategia tra filiera, attori e peculiarità dei territori”, moderata dal segretario generale Unioncamere del Veneto Roberto Crosta e dal sustainability advisor Marco Mari. Al panel hanno preso parte anche Enrico Giovannini, Presidente del Comitato Scientifico ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e membro del Comitato tecnico scientifico della Fondazione, e Antonio Marcomini, Prorettore Vicario Ca’ Foscari, con delega ai Rapporti con il territorio.
Costa ha sottolineato come la sede in costruzione sia un esempio virtuoso di modernizzazione sostenibile, pienamente in linea con la missione della Fondazione di realizzare un modello integrato di sviluppo sostenibile per Venezia e il suo territorio metropolitano.
La Fondazione conta su un partenariato articolato che conta oggi 46 soci e include enti territoriali, istituzioni culturali e accademiche, e grandi imprese interessate a proporre, intercettare e sostenere progetti ed iniziative finalizzate allo sviluppo sostenibile del territorio veneziano.
Le attività portate avanti vogliono, da un lato, rispondere alle principali minacce alla resilienza di Venezia, e, al tempo stesso, cogliere le opportunità del momento storico attuale per il rilancio del territorio. Venezia diventa allora un centro internazionale dove condividere le migliori pratiche di sostenibilità urbana, diventando esempio anche per le realtà che devono affrontano sfide simili.