Si è tenuto oggi l’evento collaterale della Biennale della sostenibilità 2023 – L’era del Mose dal titolo “Sostenibilità, transizione verde e territori”. Un appuntamento organizzato dall’istituto di credito in cui al teatro Goldoni si è parlato di transizione verde e patrimonio immobiliare, temi che vedono impegnata la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF) .
Nel corso del pomeriggio si è discusso di come le politiche per la transizione possano influenzare i prezzi degli immobili, la ricchezza delle famiglie e riflettersi anche sulla stabilità del sistema bancario, che è esposto a questo tipo di attività attraverso il credito fondiario.
Da quanto emerso nel corso del dibattito, le principali difficoltà per Venezia riguardano la coesistenza di efficientamento energetico delle abitazioni, con la tutela paesaggistica e il regime dei vincoli imposto agli edifici.
Durante il dibattito si è discusso dell’impatto del Mose sulla salvaguardia della città. Da una ricerca della Banca d’Italia è emerso che il patrimonio abitativo si è apprezzato in una fascia percentuale compresa tra il 4 e 13 per cento, con il maggior aumento di valore riguardante i piani più bassi.