Si è conclusa ieri a Milano, nella cornice della Unicredit Tower Hall, la quinta edizione della Startup Marathon, il contest dedicato alle startup che ogni anno riunisce incubatori, acceleratori, università, parchi scientifici e tecnologici, insieme a tutte le realtà impegnate a sostenere lo sviluppo imprenditoriale su scala nazionale. L’iniziativa, promossa da UniCredit, Area Science Park e Fondazione Comunica con UniCreditStartLab e DIGITALmeet, si propone di creare valore condiviso e favorire la crescita dell’intero ecosistema dell’innovazione.
La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (VSF) ha partecipato con Luca Farina come membro della giuria, contribuendo alla selezione delle tre migliori startup tra le dieci finaliste.
Qui di seguito i tre vincitori:
Al primo posto, Soundsafe Care – candidata dal Polo Tecnologico Navacchio: ha sviluppato un dispositivo innovativo che integra robotica e tecnologia a ultrasuoni per rivoluzionare gli standard chirurgici nella cura del cancro, offrendo interventi non invasivi, più precisi e sicuri.
Al secondo, Impavid Srl – candidata da G-Factor, incubatore-acceleratore della Fondazione Golinelli: ha creato il primo patch cardiaco bioartificiale, biomimetico, elettroconduttivo e biodegradabile, progettato per rigenerare il tessuto cardiaco nei pazienti colpiti da infarto del miocardio e prevenire l’insorgenza di insufficienza cardiaca.
Al terzo, BeadRoots – candidata da Eatable Adventures: ha sviluppato polimeri superassorbenti di origine naturale ed ecologici, in grado di trattenere l’acqua nel terreno e rilasciarla gradualmente, migliorando la resistenza alla siccità in agricoltura e riducendo i costi.