Si è tenuta ieri, 23 aprile 2024, alla presenza del presidente Renato Brunetta e del vicepresidente Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, la riunione del Consiglio di indirizzo della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (VSF) in cui è stato approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2023.
Nel corso della seduta il presidente Brunetta e il direttore generale Alessandro Costa hanno illustrato al Consiglio le attività progettuali con particolare focus su Venezia Città Campus, Idrogeno, Transizione energetica e Turismo Sostenibile.
Il Consiglio di indirizzo ha anche reso noto ai presenti la prospettiva di ingresso di nuovi soci a integrare il largo partenariato che oggi già compone la Fondazione.
Sempre in ottica dei futuri impegni, spazio è stato lasciato all’esposizione dei progetti trasversali in corso: lo sviluppo di uno Scenario-obiettivo di sostenibilità urbana, le prime applicazioni del protocollo operativo di finanza sostenibile che la Fondazione rende disponibile.
Sono state altresì illustrate iniziative di carattere espositivo-seminariale a cui la VSF sta lavorando. In particolare la mostra “Waterproof Venice” che prenderà il via il 30 maggio, all’interno della cornice del Salone Nautico, e il Venice Hydrogen Forum che si terrà a Venezia il 18-19 ottobre. La prima prevede di illustrare, a un ampio pubblico, le progettualità dei soci nella direzione di uno sviluppo, sostenibile e integrato, del territorio veneziano. L’inaugurazione dell’esposizione sarà accompagnata da una conferenza in cui verranno raccontate le strategie e i progetti innovativi più rilevanti finalizzati al rilancio economico e sociale di Venezia negli ambiti delle infrastrutture di trasporto, energia e servizi utili alla rigenerazione e modernizzazione urbana.
Il Venice Hydrogen Forum in autunno sarà un evento internazionale, ministeriale e dedicato a dirigenti d’azienda, incentrato sulle strategie per il trasporto, stoccaggio e commercio del vettore idrogeno e dei suoi derivati attraverso il Mediterraneo.
Da ultimo, sono stati passati in rassegna una serie di accordi di collaborazione progettuale e seminariale che la Fondazione sta portando avanti con realtà di caratura internazionale.