Dibattiti, workshop, conferenze, presentazioni e sessioni di networking, tutto con il fine di sviluppare nuove competenze e creare reti. VSF ha preso parte alla decima edizione del Congresso Europeo dei Governi Locali (European Congress of Local Governments – ECLG) a Mikołajki (Polonia), organizzata da Foundation Institute for Eastern Studies, partner VSF.
L’evento è stato una piattaforma per il dialogo, la cooperazione e lo scambio di “best practice”, in grado di riunire leader locali e stakeholder impegnati nello sviluppo delle comunità locali. Il Congresso, dal tema “Sfide Globali – Soluzioni Locali”, è stato anche uno spazio per sviluppare soluzioni congiunte per affrontare le sfide globali che si riflettono a livello locale. Il tema di quest’anno evidenzia la direzione delle discussioni e dei dibattiti.
Il direttore generale VSF Alessandro Costa ha partecipato al panel “Future Proof City – Can Cities Stand Up to Climate Change and Disasters? (Città a Prova di Futuro – Come le Città Possono Resistere agli effetti dei Cambiamenti Climatici?)”. Per affrontare le sfide future, come il cambiamento climatico, è cruciale progettare città sostenibili, resilienti e collaborare tra settori e autorità locali. Il confronto è stato moderato da Daniel Czyzewski, Media Campaign Manager, “Poland by Nature” (Polonia) e ha visto la partecipazione di Linda Ozola, Vicesindaco di Riga (Lettonia); Lilla Judit Bartuszek, Fondatore e Project Manager “National Association of Liveable Settlements” (Ungheria); Remigijus Šimašius, Vicepresidente del “Economic and Financial Committee”, Vilnius (Lituania) e Andrzej Szalek, Advisor to the Board in Toyota Central Europe (Polonia).
Costa ha presentato il caso di Venezia, sottolineando il ruolo del MOSE quale infrastruttura oggi in grado di proteggere la città e l’intero sistema lagunare dagli effetti dell’innalzamento del mare.
Dialogando con gli altri esperti, Costa ha aggiunto: «Per il pianeta non c’è un “piano B”. Il rafforzamento delle competenze è un fattore essenziale: ciò significa preparare le nuove generazioni di politici e amministratori, ottimizzare l’uso degli incentivi nella transizione sostenibile e favorire lo scambio di esperienze».
In Polonia era presente anche Luca Farina, project manager VSF per le aree Innovazione e Idrogeno. Durante il panel “Innovation as a Catalyst for Strengthening Local Communities (L’Innovazione come Catalizzatore per Rafforzare le Comunità Locali)” ha presentato lo studio “Dalla Laguna alla Luna. Esplorando il Futuro della Space Industry nel Veneto”, effettuato in collaborazione con il partner BCG, in cui si è esplorato il potenziale del Veneto nell’economia dello spazio. Un esempio di come tale settore possa impattare sullo sviluppo di un territorio. In un contesto di crescente rilevanza dell’economia spaziale a livello internazionale, le riflessioni strategiche dello studio possono rappresentare uno strumento per gli stakeholder locali. Secondo le stime, infatti, entro il 2040 il settore potrebbe generare fino a 4,5 miliardi di impatto sul PIL regionale e oltre 2.000 posti di lavoro, diretti e indiretti.