La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità – Venice Sustainability Foundation (VSF) ha partecipato oggi, 14 aprile, al World Expo 2025 Osaka, nel Padiglione Italia, che vedrà Venezia protagonista della settimana inaugurale.
Lunedì 14 aprile, il Direttore Generale Alessandro Costa è intervenuto alla tavola rotonda “Laguna, portualità, sostenibilità”, insieme ai rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale – Porti di Venezia e Chioggia, di Autorità per la laguna e di Confindustria Veneto Est.
L’incontro è stato dedicato ad approfondire i temi di sostenibilità del sistema lagunare veneziano, con particolare riferimento agli aspetti di transizione ecologica, tutela ambientale e sviluppo delle attività portuali.
Nel corso dell’evento, Costa ha presentato VSF, nata con l’obiettivo di contribuire alla sostenibilità del territorio veneziano, promuovendo un modello integrato di sviluppo, capace di coniugare virtuosamente le dimensioni ambientali, economiche, sociali e culturali.
«Siamo a Osaka per raccontare il significato e le attività di VSF – un unicum nel panorama nazionale e internazionale», ha spiegato Costa. «Uno strumento al servizio della sostenibilità dello sviluppo, che si distingue per l’approccio multidisciplinare e per la capacità di attivare reti, favorendo il dialogo tra realtà locali e globali, grazie all’attivazione di un partenariato pubblico e privato ad ampio spettro».
«L’obiettivo – prosegue – è fare di Venezia un punto di riferimento globale, capace di integrare sviluppo economico, tutela ambientale a favore della qualità della vita. Ora che il MOSE garantisce per i prossimi decenni la protezione fisica della città e della laguna dall’innalzamento del mare, ci è consentito progettare un futuro basato sui principi dello sviluppo sostenibile. VSF nasce proprio con questo scopo: contribuire ad accelerare le transizioni ambientale, economica e sociale, accompagnando il territorio in un percorso di trasformazione compatibile con le sue capacità di carico. La partecipazione al World Expo di Osaka rappresenta un’importante occasione per condividere questa visione e per presentare, in un contesto internazionale, il nostro impegno a costruire un modello di sviluppo sostenibile fondato su collaborazione, azione progettuale e visione di lungo periodo».