La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (VSF) ha inaugurato oggi il progetto espositivo “Intelligent Venice – La più antica città del futuro”, un omaggio all’ingegno e alla capacità di innovazione che da sedici secoli caratterizzano la città di Venezia.
La mostra, Progetto Speciale di VSF per la Biennale Architettura 2025, propone un racconto immersivo della storia della comunità veneziana, della sua singolare evoluzione urbana e della straordinaria intelligenza collettiva che ha reso possibile la costruzione e la gestione di una città unica al mondo.
All’inaugurazione, svoltasi presso la Tesa dell’Isolotto all’Arsenale, hanno partecipato, oltre ai curatori – il Presidente di VSF Renato Brunetta, il Rettore dello Iuav Benno Albrecht, il Professor Paolo Costa e il Direttore Generale di CORILA Pierpaolo Campostrini – anche il Presidente de La Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco, il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il Ministro della Cultura Alessandro Giuli.
L’allestimento, che occupa una superficie di 500 metri quadrati, si distingue per una struttura ispirata all’architettura basilicale, con una successione di absidi e una “spina centrale” costituita da un lungo tavolo narrativo. L’esposizione comprende oltre 5000 immagini d’archivio, più di 1000 mappe storiche, 3 ore di proiezioni video, 5 pannelli multimediali interattivi e cinque “Absidi delle intelligenze” che guidano il visitatore in un viaggio nella storia, nella scienza e nella visione sostenibile del futuro della città lagunare.
“Intelligent Venice è la biografia di una città in continua rigenerazione, che custodisce la memoria del passato ma guarda al futuro con consapevolezza e innovazione”, ha dichiarato il Presidente Brunetta.
Per maggiori informazioni sulla mostra clicca qui